29 Mag La Via del Latte – Un meta progetto
Perché impegnarsi in questo progetto?
L’osteoporosi affligge le donne due volte il doppio degli uomini e aumenta la fragilità ossea che porta a un aumento del rischio di frattura in particolare di vertebre, femore, omero, polso. Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca 5 milioni di persone, di cui l’80% sono donne in postmenopausa L’osteoporosi aumenta progressivamente con l’avanzare dell’età, in particolare nelle donne ne sono coinvolte il 45,3% e il 10,5% degli uomini.
Le fratture da fragilità, hanno rilevanti conseguenze sia in termini di mortalità che di disabilità motoria che spesso si accompagna a perdita della massa muscolare (sarcopenia) con elevati costi socio-sanitari. La mortalità da frattura del femore è del 15-25%. Nel 20% dei casi si ha un perdita definitiva della capacità di camminare in modo autonomo e solo il 30-40% dei soggetti torna alle condizioni precedenti alla frattura.
A questi numeri vanno aggiunti vanno aggiunti 3 milioni di persone in età giovanile pari al 5% della popolazione in Italia, affetti da disturbi del comportamento alimentare (anoressia), che comporta come conseguenze debolezza muscolare e fragilità ossea.
Perché sostenere i prodotti lattiero-caseari?
Avere un adeguato picco di massa ossea, la nostra banca dell’osso, che si raggiunge tra i 20 e i 30 anni e conservarlo il più a lungo possibile è importante per la prevenzione dell’osteoporosi.
I prodotti lattiero-caseari sono la più importante sorgente di calcio altamente biodisponibile (a differenza di quello contenuto in alcuni prodotti vegetali) ricordando che il fabbisogno quotidiano di calcio in età adulta varia dai 1000 mg/die nei soggetti di età tra i 25-50 anni e negli uomini di età 50-65 anni ai 1200 mg/die nelle donne in gravidanza. Inoltre, altri importanti elementi dei prodotti lattiero caseari come le proteine, il fosforo, il magnesio, lo zinco, il selenio, le vitamine del gruppo B e D, i probiotici e i prebiotici possono aiutare a modulare positivamente il turnover osseo, favorendo anche il potenziamento muscolare, oltre a stimolare il sistema immunitario.
Il latte materno è il migliore alimento nel neonato, ma il latte non dovrebbe essere evitato nel resto della vita, per prevenire la perdita di massa ossea e la fragilità ossea. Purtroppo, molte persone limitano il consumo del latte e derivati preferendo bevande di origine vegetale, che dovrebbero essere consumate con attenzione in molti gruppi di età.
Il progetto «LA VIA DEL LATTE»
La FIROMMS festeggia la GIORNATA MONDIALE DEL LATTE, promossa il primo giugno dalla FAO, con la presentazione del progetto “LA VIA DEL LATTE” in Italia
In continuità con il progetto di cooperazione internazionale «La ROUTE CONTRE La FAIM» in Costa D’avorio.
Un progetto ad ampio respiro per diffondere una nuova cultura del latte come alleato prezioso per la salute, che dura per tutta la vita.
Obiettivi
-
Aiutare la popolazione a rischio a comprendere il valore dei prodotti lattiero-caseari a beneficio della salute muscolo-scheletrica
-
Contrastare la disinformazione e le fake news sul latte e derivati
-
Divulgare i benefici per la salute del latte e dei suoi derivati
-
Incentivare il consumo giornaliero di latte e derivati
Insieme possiamo diffondere una cultura del latte sana e un’informazione corretta del suo valore per la salute!
Desiderata
Con tale progetto la FIROMMS, attraverso un Comitato Scientifico composto da esperti nel settore, desidera:
-
Divulgare informazioni corrette nella popolazione (sito web, social media, opuscoli, eventi)
-
Promuovere il consumo giornaliero di latte e derivati quali elementi essenziali nella nutrizione umana (convegni scientifici e di settore)
-
Attivare corsi di aggiornamento universitari (master, corsi di alta formazione)
-
Stimolare la ricerca scientifica (borse di studio, collaborazione inter-universitarie)